Ricordo ancora bene, come fosse oggi, l'entusiasmo con il quale io e mia moglie siamo entrati definitivamente nel nostro appartamento appena ristrutturato.
Questo avveniva sette anni fa, quasi otto ormai, che mi sembrano però venti tante le cose che son successe nel frattempo.
Gli avvenimenti principali sono quelli che poi ci hanno cambiato consapevolmente la vita, ovvero la nascita dei nostri due splendidi bambini Samuele e Veronica. C'è poco da dire, con i figli cambiano le prospettive, le abitudini, gli stili di vita e soprattutto le esigenze.
Quando abbiamo ristrutturato non ci passava nemmeno per la testa il fatto di poter valutare un'abitazione con giardino, dover tagliare l'erba, dover pensare anche a quello...!
Con i bimbi invece la visione dell'insieme cambia, si cresce e la voglia di poter avere la possibilità di aprire la porta di casa e ritrovarsi a rotolare nell'erba con loro diventa un sogno.
Un sogno che ho deciso, assieme a mia moglie, di inseguire!
Questo significherà fare altri tipi di rinunce, fare qualche vacanza in casa, qualche spesa in meno, ma l'idea di poter regalare ai nostri bambini più ore a contatto con la Natura ci trascina in modo irreversibile.
E' così che nel Gennaio 2009 ho iniziato la mia ricerca.
Fino a qualche settimana fa la ricerca era a 360°: ho visionato tutte le case in vendita nella nostra zona (almeno una ventina) e sono arrivato fino al punto di fare un'offerta per l'unica casa che ci convinceva abbastanza per qualità, zona e prezzo. L'offerta non è andata in porto perchè il proprietario non l'ha ritenuta sufficiente (ha alzato la richiesta di 30mila Euro in fase di trattativa) e questo ci ha fatto decidere in modo definitivo qual'era la strada da prendere: costruire una nuova casa !
Ho quindi inseguito un terreno in una zona che avevamo in realtà perlustrato più volte. Un'area urbanizzata in prossimità di aree agricole, in una posizione un pò rialzata e ben ventilata.
Una zona che ci scatenava mille emozioni nell'immaginarci già lì a giocare con i bimbi e correre in bici nelle giornate di Sole.
Il terreno che inseguivo inizialmente ad un certo punto però è stato venduto a una cifra ben più alta di quella che immaginavo e mi sono quindi indirizzato verso un terreno confinante, che, pensandoci bene, era anche meglio posizionato rispetto ai punti cardinali.
Ho fatto l'offerta, dopo qualche tempo ho firmato il preliminare e a giorni andremo dal notaio.
Il primo passo è fatto, il primo bivio superato, ora rimangono molti altri dubbi da risolvere: il primo fra tutti che tipo di casa costruire.
Durante questi mesi la mia ricerca si è infatti indirizzata molto anche in questo senso. Ho iniziato a partecipare a diversi forums specifici arrivando, in uno in particolare, a scrivere centinaia di post con domande, richieste e qualsiasi cosa mi servisse (oggi ho scritto il post 435 in quel forum...).
Sto cercando infatti di risolvere diversi dubbi, i principali son questi:
- legno o laterizio?
- se legno...traliccio o xlam?
Parto comunque da un punto di riferimento che sono le classificazioni energetiche di CasaClima.
Ai posteri l'ardua sentenza :)